Alexei
è nato nel 1976 sotto il segno dei Gemelli ascendente Vergine, quindi una
figura dominata da mercurio. Questo aspetto lo trovo molto interessante
soprattutto per il fatto che sia il segno solare Gemelli, che l’ascendente Vergine hanno entrambi mercurio come pianeta rappresentativo, ma vi è di più:
Alexei presenta nella carta di nascita aspetti che lasciano davvero col fiato
sospeso in relazione a quanto accaduto il 20 agosto 2020, giorno in cui si
presuppone lo stesso sia stato avvelenato con del tè caldo e qualche sostanza
inserita a sua insaputa nella bevanda.
Vediamo Mercurio natale in Toro a 25° congiunto ad Algol una delle più malefiche stelle fisse: la Testa di Medusa, di natura Saturno Giove. Mercurio come detto sopra è il governatore sia della casa del Sole che del Ascendente, si trova comunque in casa 9, associata ai viaggi lunghi, è un elemento d’aria che associato ad Algol mi fa pensare catturi anche le qualità malefiche di Algol, Mercurio qui reputo muta la sua vera natura in base all'elemento che trova, Algol spesso viene rappresentata come una testa di cadavere, con la pelle tirata e gli occhi spalancati e vitrei – una testa mozzata (immagine che può anche essere associata perché no ad una persona avvelenata che di certo non potrebbe avere a seguito un bel colorito ed un gran sorriso di gioia). Partendo da queste considerazioni e analizzando sia i transiti del giorno 20 agosto, sia la carta natale sicuramente vi sono delle coincidenze notevoli, per non parlare della rivoluzione solare 2020/2021 calcolata per il luogo di nascita. La presenza quindi di Mercurio ed Algol mi fa pensare ai polmoni, alla gola, al colorito tipico del cadavere tendente al grigio verdastro, quindi qualunque cosa sia stato utilizzato deve aver coinvolto polmoni, gola, difficoltà respiratorie, shock respiratorio, da poter cosi coinvolgere anche un eventuale paralisi del soggetto (Algol), potrebbe darsi che sia anche coinvolto il cuore (dato l'ammasso in Capricorno che nella sua carta di nascita rappresenta la 4 casa che è il Cancro, avendo poi lui Saturno in Cancro in grado anaretico, è possibile una totale paralisi del corpo, degli arti, e seri problemi alle ossa e sistema scheletrico, forse non potrà più muoversi se si salva - cosa ad oggi da nessun giornale è confermato dato che comunque non sono stati ancora rivelate le sostanze con quali sia stato avvelenato ne gli effetti delle stesse, le mie sono presunzioni che scrivo esclusivamente su base astrologica).
Passiamo
per ordine:
Partendo
sempre da Mercurio di transito in grado anaretico in Leone a 29°53’, congiunto
alla sua Luna natale che si trova a 0°5’ in Vergine (sempre casa di mercurio!!,
una posizione lesa della luna!) congiunti al Sole di transito in Leone a
27°26!,
Marte
natale a 10°46’ leone in 11 casa è in perfetta quadratura a Urano di transito
in Toro a 10°41’ transitante sull'ottava casa ! (L'ottava casa è quella dello Scorpione associata perché no ai veleni, alle questioni nascoste, è una casa d'acqua e ha come pianeta dominante Plutone e Marte). Un Urano transitante sull'ottava può associare eventi improvvisi e non
solo, sappiamo che le case due, otto e undici sono le case comunque associate
alle disgrazie, alla morte ma pure ad altri elementi che qui tralascio), non
solo: Alexei, di nascita ha il Nodo Sud sempre in Toro a 12°5’(posizione
esaltata in Toro/Scorpione dei nodi) sempre in 8 casa congiunto ora a Urano di
transito che quadra il suo Marte natale, il tutto di pessima associazione:
Marte Urano sono i tra i pianeti più cattivi, portatori certamente in questa
congiuntura di eventi improvvisi, e se poi associati al Nodo Sud che è il
traghettatore nel al di là.. ovviamente si può pensare al peggio, ma forse una
speranza un fondo al tunnel ci può essere: nel tema di Alexei sempre in Toro
troviamo Giove a 16°27 in congiunzione larga a Urano, e questa associazione
poiché in toro dove Giove si trova bene mi fa sicuramente pensare che il fatto
che sia ancora in vita sia dovuto a questa particolare congiunzione fortunata
nonostante ci troviamo in ottava casa.
Un
altro aspetto che trovo in linea con una disgrazia è Marte di transito a
25°9’ nel suo domicilio Ariete sempre in ottava casa, è appena passato su
Eris che ora si trova a 24°29 sempre in Ariete, quindi un Marte molto potente che quadra
tutti i pianeti di transito in Capricorno - la sua quarta casa natale: Saturno a 26°35
che è congiunto a Plutone a 22°57’ e a Giove a 18°19’ tutti e tre retrogradi
!
Nettuno
transita sulla sesta casa (della salute) e a breve il 03 settembre 2020 avremo
l’esatta opposizione tra il Sole di transito in Vergine in 12 casa e l’opposizione
di Nettuno congiunto alla luna in 6 casa.. non seguono giorni belli credo per
la sua salute. Ora non sottovalutiamo che Alexei è in un periodo di opposizione
di Urano al suo Urano natale che si trova in Scorpione casa di Plutone in casa
2, che come detto sopra è una casa malefica se vogliamo, e i transiti in una
casa spesso si riflettono nella casa esattamente opposta 2/8, nel suo caso ha
Urano in casa 2, quadrato a Saturno in casa 10 che è però in grado anaretico
niente meno che in Cancro, Saturno domina la sua casa 4, popolata in questo
istante da pianeti a dir poco malefici, congiunti e quadrati a Marte di
transito in Ariete e in opposizione a Saturno natale che è quadrato a Urano di
nascita.
In
casa sei inoltre sempre in gradi anaretici troviamo la stella Scheat che è
sempre una della più malefiche stelle fisse accanto ad Algol, mi pare ovvio da
questo tema e transiti del giorno 20 agosto 2020 che Alexei nella vita ha
dovuto affrontare una molteplicità di eventi traumatici, e che nel breve non
credo andrà meglio stante già nei momenti in cui scrivo queste righe
(01.09.2020), che Marte è fermo pronto ad entrare in moto retrogrado proprio il
09 settembre, e a ripassare indietro e avanti nei mesi a seguire sia su Eris, e
a stringere la quadratura con Saturno, Plutone e Giove di transito nella sua
quarta casa.
Mi
è difficile dire se ne uscirà vivo da questo evento tragico che lo coinvolge,
soprattutto per la sua rivoluzione solare che se calcolata sul luogo di nascita
è da brivido, degna di un anno in cui il soggetto trova la sua morte: di fatto
trova l'ascendente di RS proprio sul MC di nascita in grado comunque anaretico
a 28°31 in Gemelli (sempre Gemelli, sempre Mercurio !!), congiunto al Nodo
Nord di transito, posizione che s'incontra spesso nei decessi, non solo
la sua RS trova Urano in 12 casa RS congiunto al Nodo Sud natale (che si trova
in casa 8 natale) quindi fa pensare ad una morte per incidente, rapida,
impossibile da prevedere, come quanto gli è accaduto. In casa 8 RS ha Giove
Plutone congiunti a Saturno in casa 9 RS successiva (viaggi), e una luna
solitaria in Casa 6 RS sulla cuspide esatta tra le case 2/3 natali.
Trovo
inquietante il suo Plutone in Bilancia in prima casa ed Eris in settima casa,
con queste posizioni (Plutone in Bilancia ed Eris in Ariete a circa 20
gradi) nel 1400 si diede il via alla caccia alle streghe che durò quasi un
ciclo di plutone circa 200 anni… e qui nonostante le posizioni planetarie non
sono le medesime ci troviamo sempre in presenza di Plutone in Bilancia ed Eris
in Ariete avanzato di poco, Alexei è se vogliamo un fastidio per Putin, ma non
dimentichiamo che Putin è un personaggio fuori dalle righe, che nasce con
Plutone incollato al MC, una potenza assoluta che è in grado di abbattere il
nemico con mezzi non a portata di tutti – è la potenza fatta persona
soprattutto per gli aspetti del tema natale, quali fanno di lui anche un
personaggio difficile da abbattere con il trigono di Plutone a Marte che è incollato al centro
galattico ( forse Putin è un Alieno !! non smetterò mai di dirlo !!)
Alexei ha sottovalutato e sottovaluta Putin e come andrà a finire è ancora da
vedere (non credo bene però, reputo che siamo a capolinea, ed è una cosa da non sottovalutare nei soggetti che subiscono una opposizione di Urano, chiaramente non tutti quelli che subiscono l'opposizione di Urano muoiono, no.. per carità, ma in molti, sopratutto in certe condizioni, con certe rivoluzioni solari, in presenza di tale aspetto trovano la fine !). Vedremo, io dal mio non posso che augurarli una ripresa.